Professore di Epigrafia classica e cristiana
Dottore di ricerca in Scienze archeologiche e storiche, dopo la laurea in Lettere classiche ha conseguito Baccalaureato e Licenza in Archeologia cristiana presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana e la specializzazione in Epigrafia cristiana e medievale presso l’Università “Sapienza” di Roma. Abilitato all’insegnamento di materie letterarie, latino e greco, vincitore di concorso a cattedra, ha insegnato materie letterarie e latino ai licei ed è stato docente invitato di lingue e culture classiche presso lo Studio Teologico “San Gregorio Agrigentino”. Già cultore della materia presso la cattedra di Archeologia Cristiana dell’Università degli Studi di Palermo, ha tenuto per anni corsi di Archeologia cristiana, Archeologia medievale e Archeologia e storia dell’arte paleocristiana. Ha curato la schedatura di reperti mobili conservati presso le catacombe paleocristiane di Roma per la Pontificia commissione di archeologia sacra. In collaborazione con il Governatorato dei musei vaticani ha partecipato alla schedatura della collezione epigrafica “G. B. de Rossi” conservata presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana. Ha collaborato alle attività di ricerca della Cattedra di Archeologia cristiana dell’Università degli Studi di Palermo, sotto la direzione scientifica dalla prof.ssa Rosa Maria Carra. Presso la necropoli paleocristiana di Agrigento si è occupato di attività di scavo, tirocinio, schedatura ed edizione di elementi di cultura materiale e produzioni d’età tardoantica e medievale. Per oltre un decennio ha scavato presso la catacomba paleocristiana di Villagrazia di Carini (PA), della quale ha curato l’edizione integrale della documentazione epigrafica, contribuendo inoltre allo studio della topografia cimiteriale e dei reperti ceramici ivi presenti. Le sue principali linee di ricerca riguardano lo studio delle trasformazioni dello spazio cristiano e dell’epigrafia della Sicilia fra Tardoantico e Altomedioevo. Ha curato l’edizione di testi inediti di età bizantina e altomedievale, la messa a punto delle iscrizioni relative ai membri delle gerarchie ecclesiastiche ed il rapporto fra la documentazione epigrafica e le fonti liturgico-scritturistiche. Ha curato lo studio delle iscrizioni funerarie presenti presso la catacomba romana di Sant’Ippolito sotto la guida del prof. Danilo Mazzoleni ed ha contribuito all’edizione di materiale inedito o alla rilettura di testi già presenti nelle IRT provenienti dal contesto tardoantico di Sabratha (Libia).